Antiossidanti: maneggiare con cura

Gli antiossidanti, anche detti “composti bioattivi”, sono presenti in piccole quantità soprattutto nella frutta e nella verdura e proteggono i sistemi biologici dagli effetti nocivi dell’eccessiva generazione di radicali liberi. Questi ultimi sono molecole particolarmente reattive e instabili che, per trovare nuovamente lo stato di equilibrio, rendono instabili le molecole vicine. Quando i radicali liberi sono in eccesso, la loro elevata reattività ad alte dosi di antiossidanti può danneggiare casualmente molecole come il DNA, le proteine e i grassi e alterarne la funzionalità, trasformandoli a loro volta in radicali liberi e innescando un fenomeno chiamato “propagazione dei radicali liberi”.

Diversi studi hanno dimostrato che l’assunzione di cibo ricco di antiossidanti assicura una buona salute e protegge contro patologie come il diabete, la sindrome metabolica, malattie cardiovascolari e alcuni tipi di tumore. Possiamo però dire con certezza che l’alto consumo di antiossidanti sia sinonimo di salute?

Grazie a differenti programmi di promozione della salute, lanciati in tutto il mondo, ad oggi i consumatori sono diventati maggiormente consapevoli dell’importanza di una dieta corretta e bilanciata, ponendo attenzione all’assunzione di antiossidanti anche attraverso integratori.

Però queste sostanze, quando assunte in quantità eccessive, potrebbero alterare i normali equilibri cellulari del corpo e rivelarsi dannose. In generale, consumare antiossidanti al di sopra di una determinata soglia, potrebbe predisporre a tumori o ictus. È importante tenere in considerazione che l’uomo già possiede sistemi endogeni essenziali in grado di svolgere la funzione antiossidante. Numerosi studi sottolineano l’importanza di consumare cibi ricchi di composti bioattivi che agiscono in modo sinergico ai sistemi endogeni, ma recenti evidenze smorzano la falsa credenza che l’assunzione di dosi massicce di questi composti sia salutare.

In conclusione, non tutte le risposte sono ancora emerse, tuttavia continuare a valutare e indagare gli effetti degli antiossidanti probabilmente potrebbe aiutare a comprendere come contrastare le principali e più comuni malattie umane. Ma nel frattempo, maneggiare con cura!

Fonti:

  1. Ansary, Johura and Danila Cianciosi. “Natural antioxidants: Is the research going in the right direction?” Mediterranean Journal of Nutrition and Metabolism13 (2020): 187-191.

https://www.repubblica.it/salute/alimentazione/2012/04/04/news/antiossidanti-32760316/

17/12/2021

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