Sintomi psichiatrici post-COVID, con la Dott.ssa Delfina Janiri

In occasione dell’evento Science Unplugged “Psicopandemia e salute mentale”, la Dott.ssa Delfina Janiri, responsabile dell’ambulatorio interventi precoci per adolescenti e giovani adulti – Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma – ha evidenziato l’incredibile aumento dei sintomi psichiatrici emersi durante e in seguito alla pandemia di COVID-19.

Un report pubblicato nel 2021 sull’autorevole rivista The Lancet fornisce le prime stime globali dell’impatto della pandemia di COVID-19 e sottolinea un incremento preoccupante di disturbi psichiatrici, che colpiscono milioni di uomini e donne, di diverse età, in tutto il mondo.

Al day hospital del Policlinico Gemelli, racconta la Dott.ssa Janiri, i medici hanno assistito – e tutt’ora assistono – pazienti con sintomi post-COVID, ovvero con manifestazioni sintomatiche persistenti oltre il termine della fase acuta dell’infezione, per cui è necessario un approccio clinico multidisciplinare. “Siamo sempre più consapevoli che il COVID-19 non sia unicamente una malattia del sistema respiratorio, infatti, ma rappresenti una patologia multiorgano in grado di coinvolgere l’intero individuo, compreso il sistema nervoso centrale” precisa la Dottoressa.

Psichiatri e Neurologi hanno inaspettatamente riscontrato che gran parte dei pazienti presentano un “Disturbo Post-Traumatico da Stress” (PTSD), ovvero, secondo la definizione dell’American Psychiatric Association, un trauma psichiatrico e un disturbo correlato allo stress che si sviluppa in alcune persone dopo aver vissuto o assistito ad un evento traumatico.

Questo specifico disturbo è quindi associato primariamente a eventi traumatici, anche di natura collettiva, e presenta una classe di sintomi peculiare: alla serie di manifestazioni più comuni come alterazioni dell’umore, del sonno e difficoltà cognitive, si aggiungono segni particolari quali ricordi intrusivi dell’evento traumatico, sogni nitidi e alterazione della reattività.

Nello studio pubblicato nel 2021 sulla rivista JAMA Psychiatry intotolato “Post-traumatic Stress Disorder in Patients After Severe COVID-19 Infection”, la Dott.ssa Janiri riporta che il 30% di pazienti che afferivano al day hospital post-COVID presentavano PTSD. Numeri importanti, se si considera che questo disturbo è stato riscontrato, con la stessa percentuale, nei ricoveri dei sopravvissuti all’uragano Katrina del 2006 e al 20% tra i sopravvissuti all’attacco terroristico del World Trade Center, l’11 settembre 2001.

“Abbiamo necessità di promuovere interventi di salute mentale che siano sempre più in contatto con questa nuova realtà e che siano sempre più multidisciplinari”, conclude la Dott.ssa Janiri, con la speranza che “grazie alla comunicazione aumenti sempre più la consapevolezza di questi disturbi, di cui ancora oggi si parla troppo poco”.

Per scoprire di più sui sintomi psichiatrici post-COVID, CLICCA QUI e ascolta l’intervento integrale della Dott.ssa Janiri in versione PodLIFE.

Per rivedere la puntata Science Unplugged – “Psicopandemia e salute mentale” clicca qui.

Fonti:

• COVID-19 Mental Disorders Collaborators. Lancet, Nov 2021, Global prevalence and burden of depressive and anxiety disorders in 204 countries and territories in 2020 due to the COVID-19 pandemic. 6;398(10312):1700-1712. doi: 10.1016/S0140-6736(21)02143-7.
• Https://www.psychiatry.org/patients-families/ptsd/what-is-ptsd

17/01/2023