Stampa 3D in ambito healthcare

Oggigiorno i farmaci sono realizzati utilizzando metodi di produzione seriali che creano forme farmaceutiche con caratteristiche identiche (dosaggio, aspetto e rilascio del farmaco).
Talvolta questa pratica potrebbe portare a effetti indesiderati o a diminuire l’aderenza terapeutica, soprattutto in quei pazienti che hanno bisogno di una maggiore attenzione come bambini e anziani.
Un’azienda biotech inglese, specializzata in stampa 3D in ambito farmaceutico, ha reso disponibile sul mercato la prima stampante 3D capace di realizzare Printlets™: compresse stampate attraverso stampa 3D.
Questa tecnologia è in grado di produrre compresse con una precisa e personalizzata dose di farmaco riducendo il rischio di insorgenza di effetti collaterali e, inoltre, può combinare diversi principi attivi in una singola compressa aumentando l’aderenza terapeutica del paziente.