Tradurre il Covid-19 in musica

Gli scienziati del MIT (Massachusetts Institute of Technology) hanno tradotto la struttura della proteina spike – che permette al coronavirus di legarsi alle nostre cellule – in musica.

Utilizzando una nuova tecnica, chiamata sonificazione, hanno assegnato a ogni amminoacido della struttura una nota unica convertendo l’intera proteina in una partitura musicale.

Ma perché trasformare il virus in musica?

Questo tipo di approccio potrebbe aiutare a trovare siti sulla proteina in cui gli anticorpi o i farmaci potrebbero legarsi, semplicemente cercando sequenze musicali specifiche che corrispondono a questi siti.

Secondo gli esperti, questo metodo è più veloce e intuitivo dei metodi tradizionali usati per studiare le sequenze proteiche, come la modellistica molecolare.

In futuro, confrontando la sequenza musicale della proteina con un database di altre proteine sonificate, potrebbe essere possibile trovare una proteina che si leghi al virus impedendogli l’ingresso nella cellula.

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19/05/2020

La redazione

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