5 materiali alternativi alla plastica

Il nostro pianeta si trova nel bel mezzo di un’epidemia di plastica. Questo materiale si trova praticamente ovunque: negli utensili per la casa, negli imballaggi dei prodotti di consumo, ma anche nelle automobili e negli aerei, nei capi di abbigliamento in poliestere e nylon o persino negli adesivi per sigillare le bustine di tè. Ogni anno il mondo ne produce circa 340 milioni di tonnellate, abbastanza per riempire tutti i grattacieli di New York. I ricercatori stimano che, dagli anni ’50 ad oggi, circa 5 miliardi di tonnellate di plastica siano state riversate nell’ambiente, gettate in discarica o bruciate illegalmente.
La causa principale di questo problema è da ricercare nell’utilizzo e nella gestione impropria di questo materiale, sfruttato per realizzare prodotti monouso che da decenni hanno preso il posto di quelli fatti di materiali tradizionali perfettamente validi e totalmente riciclabili, come l’alluminio e il vetro.
Gli scienziati stanno lavorando su molteplici fronti per ottenere polimeri naturali e materiali organici alternativi alla plastica, per ridurne o eliminarne l’impiego.
Ecco una carrellata di quelli più interessanti in questa area di ricerca.
1. E6PR™ Eco Six Pack ring. È Il primo anello ecologico per imballare le confezioni di birra. È realizzato con i prodotti di scarto della lavorazione della birra, come orzo e grano, ed è totalmente compostabile, oltre che commestibile: può essere utilizzato come snack dall’uomo o come cibo per pesci.
2. Treeplast®. Costituito da trucioli di legno, mais e resine naturali, il Treeplast è un materiale totalmente naturale e biodegradabile che può essere riciclato all’infinito. Il vantaggio principale del Treeplast è dato dal fatto che può essere lavorato con i tradizionali macchinari di lavorazione della plastica, evitando così la necessità di acquistare nuove attrezzature.
3. MycoWorks®. Materiale naturale derivato da funghi e fibre vegetali, biodegradabile e infinitamente rinnovabile. La tecnologia sviluppata da MycoWorks® permette di ottenere un materiale solido, flessibile e resistente all’acqua, simile alle pelli naturali.
4. Sorbos®. La prima cannuccia commestibile, aromatizzata e rispettosa dell’ambiente. È realizzata con zucchero, amido di mais ed acqua. Ha solo 23 calorie ed è totalmente biodegradabile.
5. Piñatex®. È una stoffa naturale, derivata da fibre di foglie di ananas. Il Piñatex è un prodotto totalmente sostenibile, oltre che un’alternativa eco-friendly alle ecopelli, spesso ottenute da derivati del petrolio. La sua produzione, inoltre, ha anche un favorevole impatto socioeconomico: consente ai coltivatori filippini di utilizzate appieno anche gli scarti della raccolta di ananas, permettendo loro di ottenere un reddito supplementare.