Una vita sedentaria può essere dannosa per il cervello

Si è soliti pensare che fare attività fisica migliori la forma fisica, ma non solo..
Secondo quanto osservato in uno studio pubblicato sulla rivista PlosOne da un gruppo di ricercatori dell’Università della California, una vita sedentaria danneggia il cervello e riduce la capacità di formare nuovi ricordi.
Nello studio è stata monitorata l’attività fisica quotidiana in 35 individui (25 donne, 10 uomini) di età compresa tra i 45 e i 75 anni. Successivamente, è stato valutato mediante risonanza magnetica lo spessore del loro lobo temporale mediale (MTL), l’area del cervello che influisce sulla formazione dei ricordi e sul funzionamento della memoria.
I risultati hanno evidenziato un lobo temporale mediale più sottile nei soggetti che trascorrevano molto tempo seduti (da 3 a 7 ore in media) e questa riduzione era proporzionale al tempo trascorso in assenza di attività fisica. Sebbene l’assottigliamento sia un fenomeno inevitabile con il passare degli anni, questo è risultato maggiore nei soggetti che conducevano una vita sedentaria.
Secondo i ricercatori questo dato non deve essere sottovalutato poichè comporta una perdita della cosiddetta memoria episodica e può essere un indicatore importante di un possibile futuro declino cognitivo, come l’Alzheimer.

http://journals.plos.org/plosone/article?id=10.1371/journal.pone.0195549

14/05/2018

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