Il meccanismo di “coping” per affrontare i cambiamenti.

“Non cado mai a pezzi perché non sono mai stato tutto intero.” (Andy Warhol)

È difficile vivere bene se non impariamo ad accettare che il cambiamento, spesso, si manifesterà nella nostra vita, senza preavviso. Nel corso degli ultimi anni, il cambiamento non solo è apparso, inaspettato, alla nostra “porta”, ma si è insediato nella nostra vita, stravolgendola e trasformandosi nella nostra quotidianità, rivoluzionando abitudini, soverchiando certezze e ponendoci davanti a numerosi quesiti.

Il cambiamento è una componente della vita e non deve essere visto come un male necessario. Può, al contrario, spingerci verso la crescita e l’integrità. Se accettiamo determinati cambiamenti piuttosto che combatterli, possiamo rendere la vita e le sue transizioni meno ingombranti e dirompenti.

Viene definito coping, in psicologia, un adattamento allo stress ambientale che si basa su scelte consce, o inconsce, e che migliora il controllo sul comportamento o determina conforto psicologico.

Mantenere la prospettiva, cercare supporto, rivedere le proprie convinzioni, evitare l’eccesso di controllo, divenire flessibili e trascendere le circostanze sono consigli apparentemente semplici, ma di certo efficaci.

Approfondiamoli in questo articolo, sintetico ma ricco di spunti riflessivi, a cura di LeBron McBride, ex-Director of Behavioral Medicine at Floyd Medical Center, Florida.

E teniamoci pronti: il cambiamento potrebbe camminare sul marciapiede a fianco a noi, proprio in questo momento!

08/02/2024

I nostri contenuti

Sono incontenibili. Per questo parliamo di salute in diversi formati.
Scopri quali.

Hai qualcosa da raccontarci?

Contattaci

Newsletter

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy

Lavora con noi

Rispondi qui