Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo
Il 2 aprile, in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, si vuole portare l’attenzione su un disturbo del quale ancora oggi è difficile comprendere le cause specifiche, legate a fattori genetici e ambientali.
La parola autismo deriva dal greco autòs, che significa “sé stesso”, e venne impiegata per descrivere l’atteggiamento introverso caratteristico di alcune fasi di questa condizione.
Poiché lo spettro di sintomi che caratterizzano il disturbo è ampio, l’autismo è oggi chiamato disturbo dello spettro autistico (ASD, acronimo inglese di “Autism Spectrum Disorder”). L’ASD insorge precocemente, manifestandosi con difficoltà nell’interazione e comunicazione sociale, ed è caratterizzato dalla presenza di interessi ristretti e comportamenti ripetitivi e stereotipati.
Risulta impossibile evidenziare alterazioni morfologiche e biochimiche comuni ai diversi disturbi dello spettro autistico; tuttavia, sono stati evidenziati difetti nello sviluppo di alcune strutture cerebrali e nelle connessioni tra le diverse aree, anomalie immunologiche e disturbi del metabolismo.
Negli ultimi anni sono stati fatti notevoli passi avanti per quanto riguarda la diagnosi di questo disturbo, ma esistono ampi margini di miglioramento. In particolare, la comunità scientifica sottolinea l’importanza di una diagnosi precoce e la necessità d’individuare fin dall’infanzia sintomi indicativi di un maggiore rischio di manifestare questa condizione: l’efficacia degli interventi terapeutici è maggiore tanto prima questi vengono avviati durante lo sviluppo del bambino.
Per questo motivo risulta fondamentale contribuire ad accrescere la consapevolezza di genitori, educatori e pediatri di base in merito a questa condizione, al fine di attuare un programma di sorveglianza specifico in età prescolare, in grado di raccogliere eventuali segnalazioni circa manifestazioni cliniche e comportamentali che possano essere riconducibili all’autismo.
L’ASD si manifesta con vari livelli di disabilità, che possono influire su diversi gradi dell’autonomia quotidiana e della qualità di vita dei pazienti e di chi li circonda. Le difficoltà che familiari e tutori affrontano ogni giorno sono infatti molteplici e persistono nel tempo, aggiungendosi al già complesso compito educativo che compete a queste figure.
L’Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici (ANGSA) difende dal 1985 i diritti delle persone con autismo e delle loro famiglie. È proprio grazie ad ANGSA che si deve l’istituzione di questa importante giornata mondiale.
ANGSA è una Onlus che mira a divulgare le conoscenze riguardo al riconoscimento precoce dei segni di questa condizione e a individuare una serie di interventi che possono dare buoni risultati per migliorare la qualità di vita e l’autonomia delle persone con autismo e delle loro famiglie.
L’autismo non coinvolge solo i pazienti, ma l’intera società, che dev’essere la prima alleata delle famiglie e impegnarsi nello stimolare l’avanzamento della ricerca scientifica e la corretta informazione, per un mondo in cui la parola autismo non significhi più “sé stesso”, ma “insieme a noi”.
Fonti:
Marotta R. et al. The Neurochemistry of Autism. Brain Sci. 2020, 10, 163.
https://www.iss.it/i-disturbi-del-neurosviluppo/-/asset_publisher/2CrcavX7aeS3/content/la-diagnosi
https://www.autismspeaks.org/world-autism-awareness-day
https://www.portale-autismo.it/definizione-di-autismo/
http://angsa.it/
01/04/2022