Gli occhi e il loro scudo invisibile: il privilegio immunitario
Nel vasto mondo della biologia umana, gli occhi occupano un posto unico e affascinante: oltre a essere strumenti essenziali per la percezione del mondo, essi possiedono un sorprendente vantaggio nascosto, ovvero il cosiddetto “privilegio immunitario”. Questo significa che il sistema immunitario, solitamente così vigile nel difendere il nostro organismo da invasori esterni, agisce in modo più delicato all’interno degli occhi.
Ma perché il privilegio immunitario è così cruciale e cosa succede quando viene compromesso?
Il privilegio immunitario è fondamentale per preservare la vista, dato che una risposta immunitaria aggressiva potrebbe danneggiare i tessuti oculari delicati e non rinnovabili, come la cornea e la retina.
L’occhio, per mantenere questo privilegio, utilizza diverse strategie:
• barriere fisiche: la barriera emato-retinica, ad esempio, agisce come un muro, limitando il passaggio di cellule immunitarie e molecole infiammatorie dal sangue all’interno dell’occhio;
• ambiente immunosoppressivo: l’occhio è ricco di molecole in grado di inibire l’attivazione e l’azione delle cellule immunitarie;
• regolazione immunitaria sistemica: l’occhio è capace di comunicare con gli organi deputati alla difesa immunitaria grazie a un meccanismo chiamato ACAID (Anterior Chamber-Associated Immune Deviation). Si tratta di un processo di “risposta sistemica” che si attiva quando un antigene (ovvero un agente esterno) viene a contatto con l’occhio; in questo caso, infatti, l’antigene viene prima processato da cellule presenti all’interno dell’occhio e poi traslocato nella milza attraverso il circolo sanguigno, inducendo una risposta immunitaria soppressiva che protegge l’occhio dall’infiammazione.
Tuttavia, il privilegio immunitario può essere compromesso in determinate circostanze, a causa di traumi, infezioni o interventi chirurgici. Ad esempio, la rottura delle fibre nervose corneali, che può verificarsi durante un intervento chirurgico o un trauma, porta al rilascio di una sostanza chiamata Sostanza P (SP). La SP agisce come un segnale di pericolo, disattivando il privilegio immunitario e attivando una risposta immunitaria completa che colpisce non solo l’occhio danneggiato, ma anche quello sano.
Tale processo, chiamato “SLIP” (Sympathetic Loss of Immune Privilege ), può avere conseguenze negative, come il rigetto del trapianto di cornea o addirittura provocare cecità permanente.
Nonostante i rischi, la perdita del privilegio immunitario è quindi un meccanismo di difesa fondamentale: in caso di infezioni gravi, la risposta immunitaria completa è essenziale per eliminare l’infezione, anche a costo di danni ai tessuti oculari.
In conclusione, il privilegio immunitario è un fenomeno tanto complesso quanto fondamentale: sebbene sia indispensabile per la salute non solo dei nostri occhi, ma anche dell’intero organismo, è altrettanto importante il bilanciamento tra la necessità di proteggere l’occhio dall’infiammazione e la capacità di attivare una risposta immunitaria efficace quando serve.
FONTI:
- Niederkorn JY. The Eye Sees Eye to Eye With the Immune System: The 2019 Proctor Lecture. Invest Ophthalmol Vis Sci. 2019 Oct 1;60(13):4489-4495.
- Zhou R, Caspi RR. Ocular immune privilege. F1000 Biol Rep. 2010 Jan 18;2:3.
10/09/2024