L’impatto psicologico della menopausa  

La menopausa rappresenta un periodo significativo nella vita di una donna. Oltre ad essere associata a un calo di estrogeni e alla conseguente cessazione del ciclo mestruale, essa si accompagna a numerosi altri sintomi di tipo fisico, vasomotorio, neuropsicologico e sessuale, che possono compromettere notevolmente la qualità di vita. 

Sebbene i segni più caratteristici della menopausa (affaticamento, vampate di calore e aumento di peso) siano ampiamente noti, spesso si sottovaluta l’impatto che questi cambiamenti fisiologici possono avere sulla sfera psicologica.  

Un recente studio pubblicato sull’International Journal of Environmental Research and Public Health  ha analizzato l’impatto psicologico dei sintomi della menopausa su un campione di 70 donne di età compresa tra 40 e 64 anni. 

I risultati hanno rivelato come la presenza di sintomi vasomotori e l’aumento di peso corporeo osservati con la menopausa fossero associati ad affaticamento, problemi di memoria e insonnia, e abbiano favorito, in alcuni casi, anche il manifestarsi di ansia e depressione.  

Difficoltà nel ricordare, riduzione della capacità di attenzione, della velocità di elaborazione e della fluidità verbale sono risultati problemi cognitivi comuni nelle donne in menopausa e perimenopausa. La causa di questo risiede nel calo dei livelli di estrogeni, coinvolti nei processi di memoria e funzionamento esecutivo. 

Lo studio ha anche rivelato come nella perimenopausa, rispetto alla premenopausa, le donne corrano un rischio da due a quattro volte maggiore di sviluppare disturbi depressivi come calo dell’umore, mancanza di motivazione, ridotto senso del piacere e sonno disturbato, con conseguente inevitabile impatto negativo sulla qualità di vita.  

In quest’ottica, adottare strategie volte a promuovere una corretta gestione dei sintomi psicologici risulta essenziale per favorire un miglioramento della qualità della vita nelle donne in menopausa e perimenopausa.  

Tra queste, può avere un grande valore: 

• sviluppare reti di supporto sociale che aiutino le donne lavoratrici nel gestire stanchezza, stress e burnout; 
• favorire l’adozione di uno stile di vita  sano, che preveda esercizio fisico regolare, alimentazione equilibrata e un adeguato livello di riposo, per alleviare sintomi come affaticamento, ansia e depressione; 
• promuovere interventi di tipo cognitivo-comportamentale, per aiutare le donne a gestire i cambiamenti d’umore, favorendo anche una maggiore capacità di automonitoraggio. 

La menopausa è quindi un periodo di transizione complesso, che influisce sul benessere psicologico delle donne. Affrontarla con maggiore consapevolezza e serenità ha effetti positivi sulla salute mentale e favorisce una migliore qualità di vita. 

Bibliografia 

Ali AM, Ahmed AH, Smail L. Psychological Climacteric Symptoms and Attitudes toward Menopause among Emirati Women. Int J Environ Res Public Health. 2020 Jul 13;17(14):5028. doi: 10.3390/ijerph17145028. PMID: 32668726; PMCID: PMC7400692. 

23/04/2024