Stomaco ed emozioni: è tempo di sciogliere il nodo!

Almeno una volta nella vita, avrai sicuramente provato o sentito parlare di farfalle nello stomaco, nodo allo stomaco, o altre espressioni come vuoto allo stomaco, che collegano le nostre emozioni al sistema gastrointestinale. Ma esiste davvero una relazione tra questi due elementi? Oppure le emozioni sono legate principalmente a organi come cervello e cuore?
Ebbene, lo stomaco gioca un ruolo altrettanto importante nel nostro mondo emotivo.
Un recente studio italiano, condotto da un team dell’Università Sapienza di Roma in collaborazione con l’Istituto Italiano di Tecnologia e la Fondazione Santa Lucia di Roma, ha approfondito il tema, utilizzando particolari pillole dotate di sensori (SmartPill system), somministrate a uomini tra i 20 e i 30 anni, per analizzare le risposte dello stomaco ai diversi stimoli emotivi.
Il sistema SmartPill è composto da una capsula ingeribile senza fili, un trasmettitore, un ricevitore, una docking station e un software installato su un computer portatile. Una volta ingerite, queste pillole monitorano il pH, la pressione e la temperatura del tratto gastrointestinale, inviando i dati a un ricevitore esterno indossato alla vita dai partecipanti.
Durante l’analisi, ai partecipanti venivano mostrati videoclip capaci di indurre disgusto, paura, felicità, tristezza o uno stato neutro di controllo. Sono state registrate anche le valutazioni soggettive delle emozioni percepite e delle sensazioni viscerali, nonché la variazione della frequenza cardiaca, degli ammiccamenti e di altri marcatori comportamentali non gastrici.
I risultati hanno rivelato che, quando i partecipanti guardavano filmati paurosi o disgustosi, avvertivano sensazioni a livello gastrico, le quali venivano confermate dai dati riportati dalle pillole. In particolare, il pH dello stomaco tendeva ad aumentare drasticamente in risposta a emozioni negative, mentre diminuiva con quelle positive.
Questa ricerca, rafforzando l’idea di una stretta connessione tra mente e corpo, potrebbe aprire la strada a studi più approfonditi su pazienti con patologie gastrointestinali e alterazioni nella sfera emotiva, con importanti implicazioni terapeutiche.
Quindi, La prossima volta che sentirete quelle “farfalle” o quel “nodo”, ricordatevi che non sono solo semplici reazioni fisiologiche, ma le nostre emozioni che ci parlano attraverso il linguaggio del corpo. Impariamo ad ascoltarle!

Fonti:
Porciello G, Monti A, Panasiti MS, Aglioti SM. Ingestible pills reveal gastric correlates of emotions. Elife. 2024 Jun 4;13:e85567.

16/07/2024

I nostri contenuti

Sono incontenibili. Per questo parliamo di salute in diversi formati.
Scopri quali.

Hai qualcosa da raccontarci?

Contattaci

Newsletter

Ho letto e accetto l'informativa sulla privacy

Lavora con noi

Rispondi qui